Il crepuscolo si adagia dilatandosi su ogni cosa; lento il giorno si annulla cedendo alle prime ombre un languore di malinconia.
Il vento urla e con violenza piega e colpisce i grossi rami. Ogni cosa si piega al suo passaggio.
L'impatto con l'esterno quando la porta si chiuse alle mie spalle era gelante;
Alberi piatti, senza volume si stagliano come graffiti su una fascia luminosa argentata di mare . Il treno nel suo percorso lo costeggia.
Le streghe donne trasgressive ammaglianti dal fascino eterno, bellezza plaggiante e ipnotizzante, danzavano nella notte intorno al falò che illuminadone ne disegnavano le sagome dei corpi.